Schianto sul Salinello: l'anziano multato per guida contromano

TERAMO – Potrebbe ricevere un’accelerazione decisiva l’inchiesta sulla morte di Aldo Pinuccio Di Monte, il 32enne dipendente di supermercato, morto nell’incidente stradale di una settimana fa a Tortoreto, nella contrada Salino. Dopo l’individuazione dell’automobilista che alla guida di una utilitaria è entrato in collisione con lo scooter della vittima e soprattutto l’analisi del filmato di una telecamera di sorveglianza che ha ripreso l’intera dinamica dell’incidente, l’ulteriore novità è data dalla sanzione elevata dai carabinieri nei confronti del conducente della macchina per guida contromano. In base ai rilievi di Polstrada e carabinieri, infatti, è stato possibile accertare che la Fiat Panda condotta dal 78enne di Sant’Egidio, che procedeva nelle direzione monti-mare, quella mattina alle 6.45 (ora dello schianto mortale) aveva superato la linea di mezzeria per circa mezzo metro, trovandosi così sulla traiettoria di marcia del mezzo a due ruote condotto dal giovane rugbista tortoretano che si recava al lavoro. L’impatto è stato determinante: lo scooter ha impattato contro la parte anteriore sinistra della Panda, e Di Monte ne ha perso il controllo, finendo dapprima nella cunetta, poi schiantandosi contro il ‘ponticello’ di cemento armato di accesso all’abitazione privata contro la cui recinzione si è spenta la vita del 32enne. Se fino ad oggi la ricostruzione del sinistro mortale non permetteva ipotesi più concrete, adesso la novità dell’ammenda per la violazione del codice dalla strada al conducente dell’autovettura sancisce una responsabilità grave in quello che è successo e che fa prendere ufficialmente all’inchiesta la strada della contestazione dell’omicidio stradale.